Febbraio 2023 - Cappuccini Resort
27/02/2023

Al via la mostra “Eleganze Barocche. Isabelle de Borchgrave nella Casa Museo”

curiosità

Ha preso il via la mostra “Eleganze barocche. Isabelle de Borchgrave nella Casa Museo” allestita presso la Casa Museo Zani (via Fantasina 8) di Cellatica e aperta fino al 30 aprile 2023. Un evento unico organizzato nell’ambito di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023  e che coniuga eleganza e fascino portando in Franciacorta alcune delle creazioni più incantevoli e allo stesso tempo curiose dell’artista belga.

Arte e moda nel Settecento in mostra in Franciacorta

L’iniziativa permette di immergersi in un interessante viaggio attraverso l’arte e la moda del Settecento viste dagli occhi e dalle mani di Isabelle de Borchgrave, tra le più affascinanti artiste contemporanee. A narrarcelo cinque magnifici abiti sculture realizzati interamente in carta e da lei tagliati, piegati, dipinti, increspati e plissettati fino a trasformarsi in autentici capolavori dall’aspetto di broccato, raso, pizzo a rendere omaggio allo stile settecentesco.

Gli splendidi manufatti sono per la prima volta posti in dialogo con lo straordinario patrimonio della Casa Museo, dove a fare da sfondo troviamo i quadri di Boucher, Canaletto, Guardi e gli eccezionali arredi che compongono il patrimonio permanente, per un risultato che rievoca i fasti del secolo “illuminato” riportandoci alle corti di Madame de Pompadour e di Maria Antonietta.

Questi i cinque abiti scultura, con relative collocazioni all’interno del museo e gli accessori di moda che li accompagnano:

    • Sala dedicata a Canaletto: robe à la française bianca e azzurra e due paia di scarpine dalla foggia rococò, con fibbia circolare e tomaia impreziosita da ricami floreali
    • Sala delle temporary exhibition: robe à la française con ampi panier laterali, grande novità del rococò francese dall’incredibile effetto di seta morbida
    • Salone dell’Ottagono: robe à la polonaise, probabilmente veste informale da passeggio, sostenuta da una tournure posteriore
    • Guardaroba della Casa Museo: tributo all’Oriente con il Kimono colorato che entra in comunicazione con le ante del paravento cinese in lacca coromandel (metà del XVII secolo)
    • Camera del Ridotto: robe veneziana sostenuta da panier e dove la carta è trattata come velluto a coste.

Il risultato è una costante e silenziosa presenza che dona ulteriore valore al percorso espositivo della Casa Museo, la cui collezione permanente è incentrata principalmente sui temi di Venezia e Francia del XVIII secolo, l’Oriente e la Roma barocca.

Isabelle de Borchgrave, l’estro belga approda in Franciacorta

Isabelle de Borchgrave (1946, Bruxelles) è l’artista contemporanea celebre in particolare per le sue opere di pittura e la realizzazione di abiti scultura in carta. Con esperienza nella moda, nella pubblicità e nell’interior design, a partire dal 1994 si è per lo più dedicata alla creazione di costumi in carta destinati a esposizioni museali dando vita a spettacolari mostre tra cui Papiers à la Mode.

Per saperne di più visita il sito ufficiale di Isabelle de Borchgrave.

Mostra “Eleganze barocche. Isabelle de Borchgrave nella Casa Museo”: informazioni per la visita

La mostra è aperta dal martedì al venerdì h 9-13 e sabato e domenica h 10-17.

L’accesso alla Casa Museo e alla mostra è consentito solo con visita guidata su prenotazione. Per riservare il proprio posto: www.fondazionezani.com[email protected] – +39 030 2520479. Si consiglia una visita anche del meraviglioso giardino all’italiana di oltre tremila metri quadri, dove sculture, fontane, elementi architettonici e culture si fondono con la natura e con una singolare collezione di ninfee e piante acquatiche.

Vuoi conoscere le nostre proposte di pernottamento, soggiorno ed enogastronomia nel cuore della Franciacorta, a pochi km da Casa Museo Zani? Contattaci!

10/02/2023

Siamo Capitale Italiana della Cultura 2023!

curiosità

Il momento tanto atteso è arrivato: la cerimonia di inaugurazione alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha ufficialmente decretato l’inizio di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, e tanti straordinari eventi sono già a disposizione del pubblico!

Un’iniziativa, quella della Capitale, che ci riempie d’orgoglio e di cui ci sentiamo pienamente parte… anzi, duplice parte, essendo noi territorialmente collocati a metà tra le due città. E proprio qui, nel cuore e nella tranquillità della Franciacorta, riusciamo a percepire le “good vibes” provenienti dalle due città e dalle molteplici occasioni di arte e cultura già avviate sia nei centri cittadini che nelle rispettive province.

Ma come organizzarsi in questo anno così speciale? Ecco la risposta ad alcune domande poste dai clienti del nostro resort.

Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023: domande e risposte frequenti

1) Cosa significa Capitale Italiana della Cultura?

Istituito nel 2014, il progetto Capitale Italiana della Cultura ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale, la coesione sociale e l’autonoma capacità di organizzazione e attuazione delle città coinvolte, portando a una crescita del turismo e degli investimenti. Una condivisione di intenti con il filone delle Capitali Europee della Cultura, gestite dalla Commissione europea e inaugurato nel 1985.

Questi i titoli di Capitali Italiane della Cultura conferiti finora:

  • 2015 – Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena
  • 2016 – Mantova
  • 2017 – Pistoia
  • 2018 – Palermo
  • 2020/21 – Parma
  • 2022 – Procida
  • 2023 – Bergamo Brescia

Nel 2024 sarà il turno di Pesaro.

2) Perché la nomina di Bergamo e Brescia come unica Capitale?

La nomina di Bergamo e Brescia a una “sola” Capitale ha un significato di rilancio e di rinascita dopo la difficile esperienza pandemica del 2019, che ha visto le due città essere tra le prime e le più gravemente colpite dal Covid-19.

3) Cosa succede concretamente in questo anno?

L’anno della Capitale prevede decine di eventi che per tutto il 2023 animeranno le due città e le province, con avvenimenti attesi da tempo – vedasi la riapertura del Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia a Brescia, chiuso dal 2015 e appena re-inaugurato in una veste tutta nuova – e un ricco palinsesto di mostre, spettacoli, concerti, proposte per bambini e famiglie che ci terranno compagnia fino a dicembre. 

Molto importante il fatto che tanti di questi eventi siano organizzati in sinergia e in uno stretto dialogo tra le due città, come ad esempio la mostra “Lotto, Romanino, Moretto, Ceruti. I campioni della pittura a Brescia e Bergamo”, la Festa delle Luci e, da sempre in azione combinata e quest’anno ancora di più, la 60° edizione del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo

4) Dove posso consultare il programma degli eventi di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023?

Per l’occasione è stato realizzato il sito web bergamobrescia2023.it, dove è possibile trovare tutte le informazioni e il programma degli eventi costantemente aggiornato.

5) Capitale della Cultura e cultura dell’enogastronomia: come soddisfare il palato?

Se ami il cibo e il buon vino… sei senz’altro nel posto giusto!

Bergamo, Brescia così come il lago d’Iseo, la Valle Camonica, la Franciacorta e, sul fronte bergamasco, la Valle Brembana vantano una lunga tradizione di prodotti agroalimentari autoctoni – tra cui un’ampia scelta di salumi e formaggi – e pietanze genuine a cui poter abbinare gustosi vini. 

Nel territorio in cui siamo inseriti, la Franciacorta, impossibile perdersi un calice di Franciacorta DOCG, tra i vini a metodo classico più famosi al mondo, il manzo all’olio di Rovato, la tinca al forno di Clusane e i casoncelli alla bresciana

Per scoprire i prodotti tipici della Franciacorta visita la pagina dedicata sul sito franciacorta.wine.

6) Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023: dove dormire?

Dalle valli – Camonica, Sabbia, Brembana, Imagna per citare alcune – alla Franciacorta, dal lago d’Iseo ai centri cittadini, tantissime le location per un soggiorno indimenticabile in questo anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.

Il nostro consiglio? Scegliere una zona lontana dal caos che permetta di raggiungere facilmente le due città e allo stesso tempo di concedersi dei momenti rilassanti all’aria aperta e immersi nella natura. Ecco la nostra proposta!

Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023: l’accoglienza di Cappuccini Resort

Collocato esattamente a metà tra Bergamo e Brescia, nel fascino della Franciacorta ai piedi del Monte Orfano, dove la natura si fa più rigogliosa e a poca distanza tra le più rinomate cantine di produzione del Franciacorta DOCG, il nostro resort è una delle mete più ambite per una pausa rigenerante all’insegna dei migliori comfort.

Dalle 14 camere di cui 4 suites dell’Hotel de Charme 4 stelle dal sapore antico atto a preservare l’incanto delle antiche stanze dei frati al ristorante impreziosito dalle proposte della Cucina San Francesco; dalla SPA collocata nell’ex portineria del convento al chiostro e alla terrazza da cui godere di magnifici tramonti; dalla passeggiata che conduce ai resti dell’antica torre romana alla piscina esterna ideale per un aperitivo in compagnia fino al “pozzo di Marco” con un’eccellente selezione di Franciacorta DOCG e Champagne, tutto nel nostro resort è pensato a misura di ospite e studiato con una meticolosa cura dei dettagli e nel pieno rispetto della privacy.

Per qualsiasi informazione e per prenotare la tua fuga relax contattaci senza impegno.